L'incrocio fra Via San Pietro e Via delle Murella è assai transitato, meta di turisti di passaggio ma anche di molti senesi che la preferiscono come fosse una vetrina a percorsi più brevi e comodi. Ma come non capire tutto ciò e non esserne orgogliosi visto che questo è il cuore del nostro territorio a cui siamo affezionati e di cui siamo fieri.
Proprio per l'affetto che ci lega a questo angolo di Siena, i nostri piccoli tartuchini hanno allestito per le feste natalizie accanto alla fontanina un piccolo albero adornato con gli addobbi che loro stessi hanno realizzato personalmente.
Evidentemente però a qualche balordo tutto ciò crea fastidio. La mattina del giorno di S. Stefano al risveglio la fontanina si presentava disadorna; non era rimasto che il supporto e qualche pallina tirata irrispettosamente sul putto. Il simbolo gioioso della festa è stato sfregiato, anzi del tutto asportato.
Non è il primo episodio quest'anno che si manifesta a Siena, basti pensare al presepe di P.zza del Campo distrutto qualche giorno fa, ma ci rattrista che il nostro albero sia diventato costante oggetto dell'attenzione della stupidità e che la sua distruzione sia diventata quasi una consuetudine(vd. articolo pubblicato nel 2011 - AUGURI).
Fatti gli opportuni passi con le forze dell'ordine non ci resta che constatare una situazione paradossale che vede il nostro albero centro d'attrazione per masse cerebrali di dimensioni e funzionalità evidentemente ridotte che di fronte al furto di un albero trovano la loro massima affermazione e forma di eroismo da bulli di quartiere.
Con un amaro sorriso non possiamo però fare altro che prendere atto della situazione e rinnovare proprio con la foto dei nostri Piccoli felici dopo l'addobbo l'augurio Buone Feste e di un 2016 pieno di successi a tutti i tartuchini.