Il premio per la vittoria
Nell’ambito della collana “Tra Storia e Memoria” – giunta ormai alla pubblicazione numero 11 – è uscito l’ultimo lavoro di Giordano Bruno Barbarulli “Il premio per la vittoria. La storia del drappellone, i Palii della Tartuca”. Presentato all’interno delle celebrazioni della scorsa Festa Titolare, il libro di “Mimmo” Barbarulli costituisce un fondamentale studio sull’evoluzione materiale e stilistica del premio che si assegna per la corsa del Palio, a partire da quel 1633 che vide l’inizio della plurisecolare competizione tra le Contrade senesi e che – come è ben noto – vide trionfare la Tartuca. Barbarulli ha sapientemente indagato i documenti e le altre fonti storiche per fare finalmente luce sulla tipologia dei premi per il vincitore che si susseguirono nelle prime decadi del Palio, fino a raccontare in modo convincente come si arrivò alla costruzione del drappellone come è in uso ancora oggi, completo di asta, piatto d’argento e le altre guarnizioni decorative. Il volume di Barbarulli, corredato dalle belle fotografie del nostro Marco Amatruda ed edito dalla Tipografia Il Torchio, oltre a descrivere l’iconografia dei drappelloni – dalle prime Madonne di Provenzano per giungere all’affermazione dell’immagine dell’Assunta nei “cenci” agostani – si sofferma su ogni carriera vinta dalla Tartuca, snocciolando nomi dei protagonisti, note storiche e curiosità, componendo così una sorta di sinfonia dei trionfi tartuchini che punteggiano l’incessante succedersi dei Palii lungo cinque secoli.
In questo libro troviamo anche una inedita anagrafe degli autori dei drappelloni – ricostruita pure questa minuziosamente da Barbarulli – che ne ha scoperto i nomi (fin qui oscuri) a partire dagli ultimi decenni del Settecento. Molto intrigante è infine la ricostruzione delle possibili attribuzioni cronologiche degli undici frammenti di drappelloni conservati nel nostro Museo: un’indagine molto convincente che con le plausibili conclusioni a cui giunge, donando un nuovo e più alto rilievo a quei lacerti semisvaniti di antiche glorie.
In vendita presso la Contrada, “Il premio per la vittoria” di Giordano Bruno Barbarulli è un testo che non può mancare nella biblioteca paliesca di ogni Tartuchino e di ogni appassionato o studioso di Palio.
Giovanni Mazzini