Ci ha lasciato, piegato da un male che non perdona, Amedeo Bernardoni babbo di Giovanni e fratello di Mauro e Roberto. Straordinario protagonista di una stagione sportiva amatoriale genuina e libera da condizionamenti, era riuscito a coinvolgere tutti i ragazzi cresciuti tra S.Agostino e i Quattro Cantoni. In particolare, nella sua mitica squadra di calcio  "Atletico Siena", aiutato da Ugo Talluri, ha realizzato, nei fatti, l'integrazione tra i ragazzi sordomuti del Pendola e i ragazzi abitanti nel rione. Non solo calcio ma anche corsa, con le tradizionali "campestri" e il celebre "Cross di Fontanella", Amedeo era un uomo che seguiva i valori sportivi con l'unica idea di mettere insieme i giovani per farli divertire e non certo per l'esasperazione del risultato. Caparbio e generoso, ironico e sanguigno le sue salaci battute sono celebri come gli urli con i quali assillava di volta in volta un suo giovane allievo durante la partita. Ha costruito un pezzettino importante di quella storia rionale tra gli anni '60 e '80 che ha inciso profondamente nei ricordi e nell'animo di diverse generazioni di tartuchini e non. Lo vogliamo ricordare con una foto emblematica per tanti motivi. E' la formazione dei "Confalonieri" a metà anni '60, una sorta di G.S. Senio, in cui si possono identificare molti tartuchini. Amedeo è il terzo in piedi da sinistra. Le esequie saranno celebrate nell'Oratorio tartuchino giovedi 27 gennaio alle ore 10,30, e sarà tumulato al Cimitero comunale del Laterino.

BOTTYOUTUBE OK

STIAMO VICINI 2020

Sospesi in una Scena

Sospesi in una Scena

Sospesi in una Scena "STIAMO VICINI 2020" #24 Read More
Adù, l'incessante prodigalità

Adù, l'incessante prodigalità

Adù, l'incessante prodigalità "STIAMO VICINI A ADÙ 2020" Read More
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6
  • 7
  • 8
  • 9
  • 10
  • 11
  • 12