L’idea nasce da una sollecitazione del Comune a realizzare qualcosa insieme alle Contrade nel periodo natalizio, ma nasce anche dal crescente interesse verso i musei di Contrada che ogni Contrada valorizza più o meno nascostamente, ma che in un paio di occasioni abbiamo aperto collettivamente, per il 150 esimo Anniversario dell’Unità d’Italia e per il 2 giugno scorso, con un ottimo successo.
IL PROGETTO
Se la sollecitazione è stata del Comune, il progetto lo ha definito il Magistrato ed il Consorzio Tutela Palio inserendo nel percorso di visita la parte relativa al territorio, non impegnando le Contrade più di tanto, ma soprattutto non stravolgendo la loro intimità. Questa iniziativa è chiaro che è rivolta a turisti non senesi. Il residente, il senese, il contradaiolo può venire quando vuole a visitare il museo e senza pagare. Inoltre conosce più o meno il territorio e sa cosa è una Contrada. Il turista conosce prevalentemente il Palio. Con questo progetto e valorizzando il territorio e tutto ciò che una contrada fa per il proprio territorio lsi vuole dare valore alla quotidianità della Contrada, a ciò che in effetti ci preme di più descrivere e che è più difficile rappresentare. Sta quindi alla fantasia di ogni contrada spingere su questo aspetto senza dimenticare che in ogni caso già i nostri Musei e gli Oratori, contrariamente ai musei tradizionali sono vivi perché in essi si svolge spesso la nostra vita.
Le visite sono previste nei fine settimana di dicembre e gennaio. Ogni Contrada sarà impegnata un unico giorno per tre ore; alla Tartuca tocca il pomeriggio di sabato 6 dicembre dalle 15,00 alle 18,00, poi le altre via via, un sabato pomeriggio o una domenica mattina per uno fino a fine gennaio.
ORGANIZZAZIONE
Le attività saranno svolte appoggiandosi con la società “Opera Civita”, attiva con successo nel territorio senese come dimostrano le recenti mostre sui pavimenti e i soffitti del Duomo o le stanze segrete del Comune. Inoltre tramite i suoi canali circolano nei vari musei da loro gestiti in Siena e provincia (S. Gimignano) oltre due milioni di visitatori all’anno.
GESTIONE ECONOMICA
Sono stati presi precisi accordi in merito alla gestione economica dell'iniziativa, in accordo con il progetto realizzato, come già detto, dal Magistrato delle Contrade e dal Consorzio Tutela Palio. Il prezzo del biglietto innanzitutto sarà ridotto per i residenti. Con gli introiti saranno sostenute le spese per l'onorario delle guide di Siena, sarà utilizzata per la comunicazione (conferenza stampa, comunicati su riviste specializzate, radio ecc...) a cura della società Opera ed il Comune di Siena, tramite l'utilizzo di personale proprio aprirà le stanze dei costumi del Palio. Una parte del biglietto pagato dai non residenti (niente di quello pagati dai residenti) sarà infine versato al Consorzio Tutela Palio.
Il progetto “in Contrada” una operazione culturale e di collaborazione con il Comune, con la quale si vuole valorizzare nel miglior modo il patrimonio delle artistico della nostra città.
Per i dettagli del progetto: Magistrato delle Contrade