C'era una volta Castelsenio

Nel giorno del Banchetto Annuale è stata ricollocata la lapide
che ricorda la prima sede della Società in Castelvecchio

Sono passati 30 anni dal giorno della sua inaugurazione e finalmente la targa ricordo trova la sua giusta collocazione in Via Castelvecchio al numero 65, esattamente dove adesso si trova l'Osteria che porta lo stesso nome della via. La distruzione dell'archivio di Castelsenio dovuta all'incendio della seconda guerra mondiale aveva reso impossibile risalire con certezza alle origini della nostra Società. Per la collocazione della lapide, nel 1987 in occasione del centenario, le ricerche si erano basate sulla testimonianza di Augusto Mazzini senior raccolta a suo tempo da Giulio Pepi. "La Società trovo la sua sede in via Castelvecchio al numero 25" e qui fu posta, secondo la numerazione attuale. In verità Giovanni Mazzini senior, nel 1987, poco prima che ci lasciasse, in un sopralluogo in Castelvecchio accompagnato da Giovanni Gigli, indicò proprio in quei fondi dell'attuale Osteria la prima casa di Castelsenio. La certezza però l'abbiamo avuta andando a verificare all'archivio di Stato, l'antico catasto leopoldino per rintracciare l'originaria numerazione come già descritto in una precedente "news" nel 2011, su questo sito. Giovanni Mazzini junior a cui si deve il ritrovamento in copia del primo Statuto della Società che porta la data del 1887, ha presentato la breve cerimonia avvenuta nel giorno del Banchetto Annuale dell'8 dicembre, descrivendo la travagliata storia delle origini della nostra ultra centenaria Società. Il Presidente di Castelsenio Luca Bandinelli, come già fece Sergio Marcocci nel 1987, ha "inaugurato" la nuova collocazione alla presenza del Priore, dei Vicari e degli ex Presidenti che si sono fatti una foto ricordo sotto davanti alla vera sede. 

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