Nasce la "Città dei Mestieri"
Un progetto per valorizzare l’artigianato artistico
Ha preso vita a Siena “La Città dei Mestieri” scaturita da un progetto – ma si è già materializzato in uno spazio fisico – teso a recuperare e a tramandare le competenze e le conoscenze relative agli antichi mestieri artigiani e di artigianato artistico cittadino.
Il motore dell’iniziativa è racchiuso all’interno delle Contrade, attraverso le Commissioni Solidarietà (nel nostro caso la Commissione di Sant’ Agata) e il Comitato Permanente degli Economi.
Il primo passo ha individuato le attività svolte in autonomia nell’ambito delle Contrade per la manutenzione del proprio patrimonio di artigianato artistico (costumi, bandiere, tamburi e altri manufatti pregiati)
A tale scopo i promotori hanno trovato nell’ Asp Città di Siena un collaboratore ideale, con il quale il 26 marzo 2018, è stata firmata una convenzione – che ha visto la partecipazione del Consorzio per la Tutela del Palio (quale ente societario con capacità giuridica che rappresenta le 17 Contrade) – per l’affidamento dei locali nel vicolo del Saltarello (il nostro vecchio economato) di proprietà dell’ASP.
L’ambiente ripulito e ristrutturato ospiterà i laboratori di scambio e formazione per attività artigiane, realizzate con opera volontaria dalle Contrade e con il coinvolgimento dei residenti, perlopiù anziani, nelle strutture dell’Asp, nonché i rappresentanti della sezione provinciale dell’Ente Nazionale Sordi.
L’accordo ha una validità di cinque anni, rinnovabile, durante i quali le Contrade si prenderanno cura, riqualificandolo, dello spazio assegnato al cui interno hanno a disposizione due aule-laboratorio e una sala comune – gestite attraverso un apposito regolamento già approvato – per organizzare e portare avanti le attività di salvaguardia, studio, valorizzazione e diffusione degli antichi mestieri, nell’ottica di favorire la cultura dello scambio e del lavoro di squadra: il patrimonio di conoscenza dei singoli diventa patrimonio comune.
Il percorso mira a tutelare e a sviluppare le capacità artigianali e artistiche, presenti nei 17 Popoli, costruendo così anche nuove possibili occupazioni: sartoria, pittura, recupero di monture e calzamaglie, realizzazione e mantenimento di tamburi e bandiere saranno le attività centrali dei laboratori, che diverranno “corsi di formazione” nei quali è previsto altresì il coinvolgimento delle scuole.
Di fatto si tratta di un’attività di mutuo soccorso tra le Contrade per sopperire ad eventuali necessità operative di ciascuna.
Il progetto è stato approvato dal Magistrato delle Contrade, al quale viene presentato la prima volta nel maggio 2017, mentre la parte operativa relativa alle attività svolte in autonomia nelle Contrade, nella primavera del 2018, incassando il via libera per l’individuazione degli spazi e per la definizione del relativo piano dei costi. Dopo la presentazione della documentazione completa, il Magistrato decreta di fatto l’avvio effettivo del progetto nel gennaio 2019
L’inizio dei lavori di ristrutturazione dei locali situati nel vicolo del Saltarello – sulla base dell’ elenco stilato in seguito al sopralluogo effettuato e inviato tramite CTPS all’ Asp per la relativa autorizzazione – dovrebbe collocarsi nei mesi estivi del 2019, durante i quali le Contrade saranno impegnate nei lavori in questione nei periodi più liberi.
Questa comunicazione desidera, oltre a rendere noto il progetto, fare un appello per reperire la necessaria manovalanza, sia quella specializzata che quella generalista.
Nel caso in cui la risposta sia adeguata alle esigenze, l’inaugurazione potrebbe avvenire all’ inizio dell’autunno.
Chiunque voglia rendersi disponibile – con qualsiasi mezzo – per la sistemazione dei locali in oggetto è pregato di rivolgersi ad uno dei vicari oppure ad uno dei seguenti recapiti:
Giancarlo Vaselli - 338 9858453
Selene Pocci – 333 6482706