È sempre la nostra Festa
Non è stata certamente la Festa Titolare che avremmo voluto; non abbiamo udito il suono dei tamburi, non abbiamo visto gli alfieri agitare i vessilli, tantomeno i tavoli apparecchiati in Via Tommaso Pendola. Non per questo però la celebrazione della festività liturgica di Sant’Antonio da Padova, svoltasi quest’anno proprio il 13 giugno, è stata meno significativa. Alla sola presenza degli Onorandi Priori delle Consorelle Alleate, della Deputazione di Seggio e dei rappresentanti dei Maggiorenti, il Solenne Mattutino è stato officiato nel nostro Oratorio dall’Arcivescovo Augusto Paolo Lojudice insieme con don Floriano. Durante la celebrazione, trasmessa in diretta dalle emittenti locali, l’Arcivescovo ha augurato a tutta la Contrada di vivere intensamente questa insolita Festa Titolare.
Fortunatamente la riapertura della Società ha permesso ai Tartuchini di incontrarsi nuovamente nelle strade del Rione e a Sant’Agostino. Un’atmosfera serena ha permeato la Contrada ed ha dunque permesso di celebrare, nel segno della maturità e della forte coesione, la ricorrenza del Santo Patrono. Dietro le mascherine si è celato in tutti il desiderio di stringerci di nuovo in mille abbracci nei giorni a venire.