La finale di Rospo Risponde
La finale in presenza di Rospo Risponde svoltasi in Società è stata per tutti noi molto emozionante. Il nostro "gioco contradaiolo" on line su Teams, liberamente ispirato al "Diccelo!" della Contrada del Drago, deve molto a quest'ultimo, ma se ne differenzia per l'impronta fortemente tartuchina. Nato durante l'odiosa pandemia, per riuscire comunque a "incontrarci" a distanza, è stato possibile per il contributo di Cesare Guideri ed Alessandro Belleschi, profondi conoscitori di Siena e della Tartuca, per i contenuti, mentre la parte tecnica dei collegamenti è stata curata da Paolo Bennati. È stato per me un onore condurre il gioco durante tutto il suo percorso, ben consapevole che i veri protagonisti sono stati i concorrenti e gli ideatori, impressionanti per la vastità della loro preparazione. Chiamato a dare il mio contributo, ne ho curato la grafica e le animazioni "home made" con powerpoint, senza troppe pretese: per divertirsi, in fondo, non serve altro che la voglia di stare insieme. Tornando alla finale, svolta durante una cena in Società, è stata la degna conclusione di un viaggio che ci ha tolto dall'isolamento delle nostre case per portarci al nostro spazio condiviso preferito: la Contrada. Le due squadre partecipanti "Vale&Tata" ed "I Grandi Piccoli" sono state spettacolari, all'altezza della serata e dei nuovi giochi studiati per l'occasione. Un plauso va anche a tutte le altre squadre che hanno partecipato alle puntate precedenti per la competenza, la simpatia e la voglia di mettersi, per l'appunto, in gioco. Vale&Tata, alias Claudia Semplici e Valentino Capitani, hanno vinto per merito indiscusso, ma c'è da dire che I Grandi Piccoli, ovvero Vittoria Guideri e Costantino Silvestro, hanno perso con onore in una serratissima finale. La nostra speranza è che vi siate tutti divertiti quanto ci siamo divertiti noi e che non manchino mai alla nostra Contrada le iniziative, le idee, i contributi ed i suggerimenti che sempre ci date. Un ringraziamento particolare va ad Alessandro Belleschi per la realizzazione dei premi.
Arrivederci.
Michele Buono Mascagni