Buon Natale...a Caccialupi
Giovedì pomeriggio 14 dicembre, dopo tre interminabili anni di distanziamento sociale per le misure anti-covid, si è finalmente riaperto per noi il grosso portone della R.S.A. Caccialupi.
Gli scorsi anni avevamo comunque cercato di fare sentire la vicinanza della contrada agli ospiti della struttura, portando comunque i consueti pandorini e panettoncini, ma....che cosa triste era lasciare nell'anticamera il pacco e richiudere quel portone, senza vedere nemmeno un operatore.
Finalmente, quest'anno, la direzione sanitaria ha permesso l'accesso solo per 10 persone, e così insieme ad alcuni componenti del coro delle Murella, diretti dalla grande maestra Letizia, abbiamo nuovamente varcato la soglia della residenza.
Per me è stata una bella emozione, vedere entrare nella sala dove avremmo cantato, piano piano accompagnati dalle operatrici sanitarie, una decina di ospiti della struttura. Alle 16,30 davanti al nostro pubblico molto attento, abbiamo iniziato il repertorio di canzoni di Siena.
Le signore e i signori presenti accennavano a cantare con noi, c'è chi ci ha ripreso col telefonino.
Le canzoni preparate erano poche, pensando che si dovesse fare presto e invece abbiamo continuato a cantare a “ braccio” accompagnati anche dal pubblico in sala, finché le infermiere ce lo hanno permesso.
Anche una signora della Chiocciola che era stata titubante nel partecipare alla serata, in quanto il coro era dell' ”avversaria”, al termine è stata contenta di avere assistito.
Tutto ciò è avvenuto in un'ora circa, ma mi auguro che questo tempo così piccolo abbia lasciato nel cuore delle nonnine e dei nonnini intervenuti, un po' di serenità e gioia.
Per noi è stato sicuramente così.
Antonella Ardenghi