Pagine e Parole prosegue con la presentazione del libro “In una rara notte di luna piena”
Continuano gli appuntamenti della rassegna “Pagine e Parole. Libri d’autore e performance teatrali” presso il Complesso Museale della Contrada della Tartuca.
Lo scorso venerdì 15 marzo è stato presentato il libro “In una rara notte di luna piena” scritto da Elisa Mariotti, illustrato dalla tartuchina Lara De Santi e promosso dall’associazione Codini e Occhiali. Un libro che racconta, in modo delicato ed accompagnato da illustrazioni che riportano al linguaggio semplice dei bambini, la storia di Luna, una cavallina molto particolare, diversa dagli altri ed il percorso che la porta ad accettare le sue diversità ed a viverle come una sua peculiare caratteristica. Luna scopre alla fine che è proprio la diversità a renderci in fondo tutti uguali. Un messaggio profondo, così come è profonda la semplicità dei bambini, che fa riflettere sulla rarità e l’unicità di ognuno di noi. Un messaggio che ci ricorda come, anche da esperienze dolorose e difficili, possono nascere cose grandi, condivise. Tutto inizia, infatti, dalla piccola tartuchina Viola, figlia di Iolanda e Francesco, affetta da Sindrome di Cohen, una malattia rara. E’ stata lei la musa ispiratrice che ha fatto sì che i suoi genitori trovassero la forza di dare vita lo scorso 13 giugno 2022 all’Associazione Codini e Occhiali. Associazione che si occupa appunto di sostenere in vari modi le famiglie dove ci sono persone con questa patologia e che è l’unica a livello nazionale a collaborare con Telethon per i contributi alla ricerca in questo campo.
Dopo l’introduzione dell’Onorando Priore Simone Ciotti, il Prof. Giacomo Vigni ha coordinato un dibattito, pieno di spunti interessanti, cui hanno partecipato Iolanda Morabito, presidente dell’Associazione Codini e Occhiali, la Prof.ssa Sylvia Sestini, Presidente del Forum Toscana Associazioni Malattie Rare, la dott.ssa Cristina Rigacci, psicologa e psicoterapeuta ed il Prof. Claudio De Felice della Clinica Pediatrica AOUS Siena. Toccanti le parole della psicologa, dott.ssa Cristina Rigacci, che ha iniziato il suo intervento dicendo: “Ho sempre pensato che esistano tre tipi di persone: chi sogna, chi lotta per i sogni e chi fa dei sogni la realtà. Qui stasera ci sono persone che hanno unito queste tre cose”. Ha poi posto l’attenzione sulla fondamentale priorità che ognuno di noi riesca ad integrare in se stesso anche la sua ombra, i suoi difetti. “Solo se il limite lo si guarda – ha concluso - questo ti apre possibilità illimitate”. Parole che riassumono bene il senso della serata ed anche delle storie di vita vera raccontate dal Prof. Claudio De Felice che ha lanciato, proprio dalle stanze del nostro Museo, la prima ricerca scientifica sulle emozioni. Ha distribuito a tutti i partecipanti un foglio su cui riportare le emozioni che alcune immagini tratte dal libro suscitavano. Chi non era presente ma volesse partecipare può scaricare il documento dalla pagina facebook di Codini e Occhiali ed inviarlo per mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. ;
La serata si è chiusa con le parole del Prof. De Felice stesso che ha ricordato a tutti l’importanza per ognuno di fare la sua parte. Ed anche noi, nel nostro piccolo, abbiamo provato a fare la nostra, dando voce all’Associazione e contribuendo alla ricerca. Il ricavato dei libri donati nella serata, infatti, è andato proprio alla ricerca scientifica sulle malattie rare con particolare attenzione alla Sindrome di Cohen.