piccoli testata

In un pomeriggio abbastanza freddo e con qualche goccia di pioggia, il campino di San Miniato ospita un derby tanto sentito che qualcuno pur di esserci avrebbe preso anche un fantomatico aereo.

Il calcio d’inizio viene battuto, con qualche minuto di ritardo, alle 19.15 e il Senio parte subito forte; infatti dopo due minuti Nicco Tordini segna su punizione e porta il risultato sull’1 a 0. La reazione avversaria però non tarda ad arrivare e all’ 8’ ecco il pareggio. La partita è combattutissima ed i nostri cittini cercano insistentemente un vantaggio che però non arriva, anzi al 11’ su contropiede gli avversari si portano in avanti. Il Senio tenta il tutto per tutto e Andrea ci prova con una punizione dal limite, ma la palla esce di poco a lato del palo destro; la fortuna non gira dalla nostra parte e al 16’ gli avversari segnano il goal che vale il tre a uno. Mancano una manciata di minuti alla fine del primo tempo e i nostri giocatori provano a rimettersi in carreggiata, ma si scoprono un po’ troppo e Pietro Mario è costretto ad effettuare uno straordinario intervento difensivo che poi innesca il contropiede di giallo-blu.

Il primo tempo si chiude quindi sull’ 3 a 1 per gli avversari, con un Senio che crea ma sfortunatamente non concretizza e allora ecco che mister Pagliantini improvvisa un discorso alla “Antonio Conte” e restituisce morale e convinzione ai suoi. Si rientra in cambio e Ale Colombini è subito protagonista fermando una pericolosissima ripartenza avversaria ed un minuto dopo Nicco Tordini accorcia le distanze con un altro goal su punizione. Gli avversari cercano di riprendere in mano la partita, ma Elia al 9’ minuto firma il pareggio. I nostri cittini si scatenano: ci prova Dario Zanda mentre Dario Messina si supera recuperando palloni che Nicco Vitali prova a mandare in rete. Al 17’ Nicco Santinelli salva il risultato con una grandissima parata e Matteo ripaga lo sforzo del nostro portierone con il goal che vale il vantaggio. È un assedio e a ipotecare il risultato ci prova anche Alessio Maggiorelli, mentre l’arbitro decide di prolungare la sofferenza per altri cinque minuti. Mentre dalla panchina qualcuno si sbraccia esortando l’arbitro a fischiare la fine, ci pensa Pietro Vigni a tranquillizzare tutti segnando il 5 a 3. Gli avversari segnano un minuto dopo ma l’arbitro decide che può bastare e manda tutti sotto la doccia. I nostri campioni festeggiano e si godono l’impresa che ha doppio valore e spiana la strada verso il passaggio del turno.

BOTTYOUTUBE OK

Please publish modules in offcanvas position.