Ad aprire questi giorni di festeggiamenti, ci hanno pensato i nostri Piccoli Tartuchini, che si sono ritrovati nel Prato di Sant’Agostino per l’ormai tradizionale “barberata”.
A seguire la chiusura dei corsi alfieri e tamburini: tutti i bambini che vi hanno partecipato in questi mesi, dinnanzi alla deputazione di seggio, ai genitori e ad attenti ex tamburini ed alfieri, hanno messo in mostra le loro abilità. Possiamo dire che il risultato è stato davvero soddisfacente, non solo dal punto di vista numerico, ma anche per le grandi capacità che tutti hanno evidenziato; questo ci fa ben sperare!
E' stato poi il momento dell'apertura della mostra temporanea di "Memoria Sacre e Profane" nel Museo Sacro, curata dai nostri archivisti, e dell'inaugurazione delle sale dedicate alla rivalità nel Museo del Palio, cura dai Delegati al Museo. Con l'occasione i Tartuchini hanno potuto osservare due nuove opere - due tartarughe: un'opera di Adriano Leverone in Grès dipinto ed un dono della famiglia Westerman in porcellana Meissen del 1850 circa da un modello di Georg Fritzsche.
La serata è proseguita con la cena a Castelsenio, con la proiezione del Video "Tamburi in Testa" di Michele Landi, grazie al quale piccini e grandi hanno potuto vivere le emozioni del tamburino e l'essenza dell'essere tamburini. Padrino della serata è stato Sandro Civai, che ha raccontato gli aneddoti della sua esperienza con mazze e tamburo e che ha provveduto, insieme ad un nutrito gruppo di ex tamburini ed alfieri a consegnare l'attestato di partecipazione a tutti i piccoli che con costanza si sono dedicati in questa primavera all'arte del tamburo e della bandiera.