Una festa di Sant'Antonio Abate vissuta quest'anno veramente “a pieno”: la tradizionale benedizione della Stalla, infatti, è stata preceduta da altre due importanti iniziative: la presentazione di una nuova teca all'interno della Sala della Deputazione di Seggio e la benedizione del tabernacolo recentemente recuperato in Castelvecchio.
Nella teca di fronte sono invece esposti due manoscritti: la raccolta delle lettere della Beata Caterina Vannini al Cardinal Borromeo, copiata da Presbiter Felix de Montibus dagli originali custoditi nella Biblioteca Ambrosiana di Milano (1749) e “Spettacoli e feste date nella piazza dal 1482” attribuibile ad Anton Francesco Bandini (1838).
Invitiamo tutti ad approfondire questi argomenti visitando questa pagina: I "tesori" della stanza della Deputazione di Seggio
Don Floriano ha poi benedetto il tabernacolo recentemente restaurato in Castelvecchio: si tratta della seconda opera di recupero, dopo quella dello scorso 8 Settembre, quando venne ri-allestita la nicchia in via Tommaso Pendola. Come ha spiegato il Priore Simone Ciotti è intenzione della Contrada favorire quanto più possibile il ripristino dei tabernacoli presenti nel nostro territorio.
Raggiunto il Vicolo del Chiassino, alla presenza dei Barbareschi “Storici” della Contrada, e di un nutrito gruppo di Piccoli Tartuchini, ha infine avuto luogo la benedizione della Stalla, un primo timido preludio alla nuova stagione paliesca. La serata si è conclusa con la ormai tradizionale cena in Castelsenio con l'arrosto di Aldo Falcinelli, in arte Ba'ino, coadiuvato da Roberto Semplici ed i ciambellini offerti dal Bar San Pietro.