Dal campo scuola al tabernacolo: il fine estate dei nostri Piccoli
Ed eccoci arrivati nuovamente a settembre, con un altro campo scuola appena trascorso e un altro tabernacolo già alle spalle…ma partiamo dal campo scuola, possiamo dirlo? Dobbiamo dirlo: un successo! Siamo partiti nuovamente alla volta di Certaldo, direzione San Martino a Maiano con uno squadrone composto da ben 51 bambini. Tra acquate, “dentifriciate”, Paliate e scherzi paurosi abbiamo trascorso 3 notti e 4 giorni all’insegna del divertimento, coronati da un super “Fluo Party” che ci ha visto scatenare e ballare tutti insieme la notte del sabato sera.
Diciamoci la verità, il camposcuola ci guarda in faccia, organizzarlo richiede tempo e per riprendersi servono altrettanti giorni, ma ogni anno vedere che sempre più bambini partecipano e iniziano a frequentare la Contrada, per noi delegati è la gioia più grande che si possa provare.
Oltre a tutti gli ospiti che sono venuti a trovarci con i quali abbiamo chiacchierato e grazie ai quali abbiamo spiegato tante cose ai bambini, ci teniamo a ringraziare chi ha aiutato noi delegati e tutte le meravigliose donne della cucina senza le quali tutto questo non sarebbe stato, ancora una volta, possibile.
Sarà bellissimo rivivere tutti questi momenti insieme in occasione della cena del campo che si terrà sabato 18 Novembre presso i locali della Società M.S. Castelsenio, durante la quale verrà proiettato il classico filmino al quale stiamo già lavorando (voi non ci crederete, ma noi non ci fermiamo mai!).
In un attimo il camposcuola è passato, a Certaldo abbiamo iniziato a lavorare al Tabernacolo per proseguire una volta rientrati a Siena, tra le strade del nostro meraviglioso rione, che come ogni 8 settembre cerchiamo di abbellire e far sì che la Commissione lo giudichi migliore degli altri, perché diciamoci la verità, per noi è sempre migliore degli altri!
Quest’anno ci siamo ispirati, grazie a una meravigliosa idea che ci ha dato Vittoria Guideri, al successo che la diretta streaming del Palio sta avendo sia fuori dall’Italia, sia fuori dai Paesi dell’Unione Europea; il momento vero e proprio della corsa sta conquistando di anno in anno nuovi continenti e frontiere sempre più lontane. Se oggi siamo arrivati a questo, oltre a tutta la tecnologia in nostro aiuto, è perché qualcuno prima di noi, con apparecchiature nettamente diverse, si è cimentato nel racconto della corsa vera e propria, ed è nata così la telecronaca. Ci stiamo riferendo al Tartuchino Silvio Gigli autore e presentatore di molte trasmissioni radiofoniche, cronista storico del Palio di Siena, noto per il caratteristico timbro di voce, nonché uno degli speaker più conosciuti della radio, dal dopoguerra agli anni ’60.
Abbiamo voluto ripercorrere la storia e l’evoluzione della telecronaca fino ai giorni nostri. Adesso dovremmo aspettare l’8 dicembre per sapere quale tabernacolo si aggiudicherà la vittoria.
Cogliamo l’occasione per anticiparvi che stiamo organizzando Halloween, seguiranno gli addobbi dell’Albero dei Piccoli Tartuchini in occasione di Sant’Ansano per poi arrivare alle feste natalizie con Babbo Natale e la Befana, come sempre.
Grazie per tutto, i vostri delegati del cuore.